Mi occupo di diritto penale a 360° con una particolare predilezione per il diritto penale nero.
Ho scelto di essere un penalista per le emozioni che mi comunica l’incontro con persone che quotidianamente scelgono di affidarsi a me per risolvere i loro problemi.
Per questo, prima ancora di accettare un incarico, cerco di metterle a loro agio e di capire come posso essere davvero utile. Usando un linguaggio facilmente comprensibile, spiego loro come intendo procedere, evidenziando quali difficoltà possono presentarsi nel corso della causa e pianificando la strategia difensiva che intendo adottare per meglio soddisfare i loro interessi. La tutela della “persona” rappresenta per me il punto di partenza e il traguardo di ogni incarico.
Come diceva Pietro Calamandrei: “L’ Avvocato deve essere prima di tutto un cuore: un altruista, uno che sappia comprendere gli altri uomini e farli vivere in sé, assumere su di sé i loro dolori e sentire come sue le loro ambasce”.
Dal 2021 esercito il patrocinio avanti la Suprema Corte di Cassazione.